Il nostro allenamento deve essere fatto in piena libertà e con la massima flessibilità: semplici abitudini che ridanno forza ed agilità alle dita dei piedi affaticate e alle arcate doloranti. Gli esercizi sono facili e piacevoli e richiedono solo pochi minuti…
Interno ed esterno
Iniziare stando in piedi diritti e ben in equilibrio. Fare cadere il peso del corpo sui talloni e piegare le dita dei piedi all’indentro.
Distendere e ripetere 10 volte.
Serve per alleviare i crampi alle dita, al cuscinetto del piede o per un irrobustimento generale.
Utilizzare la pianta del piede
Sedersi su una sedia o uno sgabello ed utilizzare la pianta del piede per sfregare lo stinco opposto partendo dal ginocchio fino alla caviglia e viceversa.
Ripetere 20 volte.
Serve per alleviare la tensione attorno all’osso dello stinco ed aumentare la flessibilità del piede che effettua il massaggio.
Rotazioni
Sdraiarsi sul pavimento, appoggiare la gamba su un cuscino come indicato a fianco. Utilizzare la caviglia come asse e ruotare il piede 10 volte in senso orario e poi in senso antiorario.
Ripetere con l’altro piede.
Puntare
Sdraiarsi sul pavimento come sopra descritto. Tenere il piede
diritto (dita in alto, tallone in basso).
Flettendo la caviglia puntare le dita dei piedi verso di voi, invertite poi la direzione. Ripetere 10 volte.
Flettere le dita
Concludere sollevandosi e abbassandosi sulla punta delle dita (piedi uniti) 10 volte.
Tirare
Mettere un solo piede su un asciugamano posizionato sul pavimento, ripetere l’esercizio indicato a fianco cercando di tirare verso di voi l’asciugamano.
Ripetere cinque volte e cambiare piede.
Quando il piede si è abituato all’esercizio, potete mettere un libro o un oggetto con lo stesso peso sull’asciugamano per aumentare la sforzo.
Utilizzare una pallina
Far rotolare una pallina da golf sotto il cuscinetto del piede per due minuti.
Massaggia la parte inferiore del piede e può alleviare il disagio dovuto al dolore del tallone, ai crampi o alla tensione dell’arcata.
Scrivere con i piedi
Sdraiarsi sul pavimento, appoggiare la gamba su un cuscino come indicato a fianco. Utilizzare la caviglia come asse e ruotare il piede 10 volte in senso orario e poi in senso antiorario.
Ripetere con l’altro piede.
Raccogliere
Posizionare 10 oggetti di piccole dimensioni (non taglienti) sul pavimento (le biglie sono perfette ma vanno bene anche le monetine). Afferrare ogni oggetto avvolgendolo con le dita dei piedi. Lasciare cadere l’oggetto afferrato in un contenitore o in un vaso. Per essere sicuri di utilizzare tutte le dita, potete provare anche con una matita.
Se uno degli esercizi da’ fastidio, smettere immediatamente e provare nuovamente dopo alcuni giorni. Eseguire gli esercizi sempre a piedi nudi e terminare facendo un pediluvio tiepido con aggiunta di sale grosso (azione defaticante) o bicarbonato (azione rinfrescante) o anche entrambi. Volendo si possono mettere sul fondo della bacinella delle biglie di vetro sulle quali far scorrere avanti e indietro la pianta dei piedi, il pediluvio si trasformerà in questo modo in un rigenerante massaggio.
Per migliorare la circolazione di piedi e gambe è molto efficace il pediluvio alternato (il noto percorso Kneipp). Il pediluvio alternato è il rimedio più efficace contro le varici, i crampi, il gonfiore delle gambe. Il metodo, è semplice, ma bisogna avere l’accortezza di fare questo trattamento lontano dai pasti. Occorrono due recipienti: uno pieno d’acqua calda e l’altro pieno d’acqua fredda. Il trattamento va iniziato sempre con il caldo e terminato con il freddo. L’immersione dei piedi e parte dei polpacci deve durare massimo cinque minuti nell’acqua calda e poi per due o tre minuti nell’acqua fredda.
Va ripetuto per almeno tre volte consecutive, cercando di tenere sempre costante le diverse temperature dell’acqua, versando più volte acqua riscaldata nella prima bacinella e qualche cubetto di ghiaccio nella seconda. Al termine, asciugare bene piedi e gambe ed indossare dei calzini che non stringano, giusto per stimolare la reazione di calore.